CONDIZIONI UNIFORMI DI VENDITA E CONSEGNA PER VERNICI, INCHIOSTRI DA STAMPA E ALTRI PRODOTTI.


QUINDICESIMA EDIZIONE
Depositato presso la cancelleria del tribunale di Amsterdam il 22 gennaio 2003 con il numero di deposito 24/2003.

 

ARTICOLO 1. APPLICABILITÀ

Se non espressamente concordato diversamente, le presenti condizioni si applicano a tutti i preventivi e contratti di vendita e consegna relativi a tutti i beni e servizi immessi sul mercato e/o forniti dal venditore. Con il semplice inoltro dell'ordine l'acquirente accetta l'applicabilità delle presenti condizioni. Condizioni d'acquisto generali o specifiche operate dall'acquirente non sono accettate dal venditore e non si applicano ai preventivi, ai contratti e alle consegne disciplinati dalle presenti condizioni, a meno che e dopo che il venditore (e, se il venditore è una persona giuridica, un amministratore di tale persona giuridica) non abbia espressamente dichiarato per iscritto che le presenti Condizioni d'acquisto sono applicabili a ogni specifica transazione. L'accettazione dell'applicabilità di tali Condizioni d'acquisto non significherà mai che tali Condizioni d'acquisto si applichino o si applicheranno ad altre transazioni tra l'acquirente e il venditore. Se e nella misura in cui un preventivo e/o un contratto tra l'acquirente e il venditore contenga clausole che differiscono dai preventivi e/o dai contratti regolati dalle presenti condizioni senza escludere espressamente l'applicabilità delle stesse, le restanti disposizioni delle presenti condizioni rimangono pienamente in vigore.

ARTICOLO 2. PREVENTIVI, CONSULENZE E ORDINI

Tutte le quotazioni sono senza impegno, fermo restando che il venditore è vincolato ai prezzi netti delle sue quotazioni scritte per un periodo di 14 giorni dalla data di invio della quotazione in questione. Tutti i prezzi sono indicati al netto di contanti e al netto delle tasse da pagare al momento della consegna. Se un ordine viene effettuato senza che sia stato concordato un prezzo esplicito, l'ordine verrà eseguito al prezzo corrente in quel momento, indipendentemente da qualsiasi quotazione o prezzo precedente. Per tutte le quantità concordate è ammessa una tolleranza del 10%, fermo restando che l'acquirente è tenuto ad accettare e pagare il 10% in più o in meno, con un minimo di 1 kg o 1 litro. Il venditore ha il diritto di non accettare ordini, a meno che non sia obbligato in virtù di un'offerta presentata. In tal caso deve informare l'acquirente entro 5 giorni lavorativi dal ricevimento dell'ordine.

ARTICOLO 3. CONSEGNA

Il venditore ha adempiuto all'obbligo di consegnare la merce offrendola all'acquirente una volta al momento concordato. Il verbale della persona che ha organizzato il trasporto funge da prova completa dell'offerta di consegna se l'acquirente rifiuta di prendere in consegna la merce, nel qual caso le spese di trasporto di ritorno, i costi di magazzinaggio e altri costi necessari sono a carico dell'acquirente. L'offerta di consegna è considerata alla stregua della consegna. Se la merce viene rifiutata, il venditore la immagazzina per 30 giorni dopo l'offerta di consegna e informa per iscritto l'acquirente che la merce può essere ritirata dietro pagamento in contanti. Al termine di questo periodo, il venditore ha il diritto di vendere la merce a terzi o di disporne a suo piacimento. In caso di consegna su chiamata, se non è stato concordato un termine di richiesta, questo sarà di quattro mesi a partire dalla data di stipula del contratto di vendita. Dopo quattro mesi, o dopo il periodo di richiesta concordato, il venditore ha il diritto di richiedere il pagamento della merce venduta a chiamata senza rispettare alcun periodo di credito.

ARTICOLO 4. CONSEGNE TARDIVE

Se la consegna avviene entro limiti ragionevoli, una consegna tardiva non dà diritto a un risarcimento o allo scioglimento del contratto. Tuttavia, quando il contratto prevede espressamente che la consegna avverrà a una data specifica e l'acquirente ha informato per iscritto il venditore che la consegna non può in nessun caso avvenire dopo tale data, se il termine concordato trascorre senza che la merce sia stata consegnata, l'acquirente ha il diritto di sciogliere il contratto di acquisto senza intervento giudiziario, senza pregiudicare il diritto dell'acquirente al risarcimento, tranne nel caso in cui il venditore sia impossibilitato a consegnare per cause di forza maggiore. L'acquirente deve informare immediatamente per iscritto il venditore della sua intenzione di farlo. Le date di consegna concordate sono date limite, a meno che non sia stato espressamente concordato diversamente.

ARTICOLO 5. FORZA MAGGIORE

Per forza maggiore si intende: qualsiasi circostanza di cui il venditore non poteva tenere conto al momento della stipula del contratto e in conseguenza della quale non sarebbe ragionevole per l'acquirente pretendere l'adempimento del contratto nel modo normale. Tali circostanze comprendono: guerra o minaccia di guerra, indipendentemente dal fatto che i Paesi Bassi siano direttamente coinvolti o meno; mobilitazione totale o parziale; stato d'assedio; sommosse; sabotaggio, inondazioni, incendi o altre forme di distruzione di fabbriche o magazzini e serrate, presso fornitori o produttori che, per qualsiasi motivo, li rendano completamente o parzialmente incapaci di adempiere ai loro obblighi nei confronti del venditore. In caso di forza maggiore, il venditore ha il diritto di sciogliere il contratto, senza essere tenuto a pagare un risarcimento.

ARTICOLO 6. ANTICIPI/GARANZIE

Il venditore ha il diritto di richiedere in qualsiasi momento all'acquirente di effettuare pagamenti anticipati o di fornire garanzie prima di effettuare una consegna o un'ulteriore consegna. Se l'acquirente non effettua il pagamento anticipato richiesto o non fornisce la garanzia richiesta, l'obbligo del venditore di consegnare la merce viene meno, senza che ciò pregiudichi il diritto del venditore di essere risarcito dall'acquirente per tutte le perdite, i costi e gli interessi.

ARTICOLO 7. RISERVA DI PROPRIETÀ

Tutte le merci consegnate continuano a essere di proprietà del venditore fino a quando l'acquirente non ha pagato tutto ciò che deve per questa consegna o per le precedenti consegne del venditore all'acquirente. Il venditore può richiedere la restituzione immediata della merce, se l'acquirente non ha adempiuto ai suoi obblighi o se ha motivo di credere che l'acquirente non adempirà ai suoi obblighi. I costi associati alla restituzione della merce saranno addebitati all'acquirente. In caso di restituzione della merce, all'acquirente verrà accreditato il valore apparente della merce al momento della restituzione. La riserva di proprietà prevista dalla presente clausola non pregiudica il fatto che il rischio legato all'uso e alla conservazione della merce consegnata, nel senso più ampio del termine, passi all'acquirente dal momento della consegna effettiva.

ARTICOLO 8. IMBALLAGGIO

Solo gli imballaggi restituiti entro sei mesi dalla data della fattura, franco magazzino, in buone condizioni e per i quali è stato effettuato un addebito, danno diritto al rimborso del costo dell'imballaggio. L'acquirente sarà informato per iscritto entro 30 giorni dal ricevimento se l'imballaggio viene rifiutato, dopodiché l'imballaggio sarà tenuto a disposizione dell'acquirente per una settimana, al termine della quale il venditore è libero di disfarsi dell'imballaggio senza essere tenuto a pagare alcun risarcimento. Il venditore non ritirerà gli imballaggi che non sono stati addebitati come articolo separato in fattura.

ARTICOLO 9. DIRITTI DI PROPRIETÀ INTELLETTUALE

Il venditore si riserva il diritto di apporre il proprio nome e marchio sulla merce. L'acquirente riconosce che i diritti di proprietà intellettuale (diritti d'autore, diritti di brevetto, diritti di marchio, diritti di denominazione commerciale, ecc.) relativi alle merci vendute dal venditore o ad altri articoli forniti dal venditore, come schede tecniche, materiale pubblicitario, ecc. sono di proprietà del venditore o di una delle società del gruppo a cui il venditore appartiene. L'acquirente rispetterà tali diritti ed è tenuto a comportarsi secondo le istruzioni del venditore in merito a tali questioni. Se l'acquirente scopre che uno o più terzi hanno violato i diritti di proprietà intellettuale di cui alla presente clausola, ha l'obbligo di informare immediatamente il venditore. L'acquirente non è autorizzato a utilizzare alcun marchio o altro segno distintivo appartenente al venditore come, o come parte di, un nome di dominio internet o un numero telefonico alfanumerico. L'acquirente autorizza il venditore a inserire tutte le informazioni relative alla vendita e altre informazioni fornite dall'acquirente in un database e a utilizzare le informazioni contenute nel database. Tutti i diritti relativi a questa banca dati spettano al venditore.

ARTICOLO 10. RECLAMI

  1. I reclami di qualsiasi natura non differiscono l'obbligo di pagamento dell'acquirente e possono essere inoltrati al venditore solo per iscritto entro i termini stabiliti nella presente clausola.
  2. Non è ammesso alcun reclamo se l'acquirente ha lavorato o rivenduto la merce, quando un semplice controllo da parte dell'acquirente avrebbe potuto stabilire il presunto difetto. Non è ammesso alcun reclamo a causa di differenze di colore e proprietà tecnicamente inevitabili.

  3. I reclami relativi a mancate consegne, aspetto, pesi o quantità errati, o i reclami relativi all'imballaggio e al prezzo applicato possono essere presentati solo entro 14 giorni dalla consegna della merce.

  4. I reclami sulla qualità della merce consegnata possono essere presentati solo entro 14 giorni dal momento in cui l'acquirente scopre che la merce è difettosa, e in ogni caso non oltre sei mesi dalla consegna della merce. Se sulla confezione è indicata una data di scadenza inferiore a sei mesi, eventuali reclami devono essere presentati prima di tale data.

  5. L'acquirente può dimostrare che i prodotti vernicianti forniti sono difettosi solo presentando un rapporto della sezione più appropriata del TNO (Netherlands Organisation for Applied Scientific Research); tutte le altre forme di prova sono escluse. I costi di produzione del rapporto sono a carico della parte che risulta in torto. Non esistono regole di prova vincolanti per altri prodotti.

  6. L'acquirente può utilizzare qualsiasi mezzo per dimostrare che gli inchiostri da stampa forniti sono difettosi, fermo restando che i prodotti saranno considerati difettosi solo se non soddisfano le attuali specifiche del venditore per il prodotto.

  7. L'indennizzo per il quale il venditore può essere ritenuto responsabile per la consegna di merci difettose, per la documentazione, i consigli di lavorazione e altri consigli, la supervisione e l'ispezione, non supererà mai 3 1⁄2 x l'importo della fattura per le merci consegnate che sono risultate difettose. Il venditore non è mai responsabile per alcuna forma di perdita conseguente, comunque sia chiamata e comunque sia causata.

  8. L'onere della prova che i beni a cui si riferisce il reclamo sono gli stessi forniti dal venditore spetta all'acquirente.

ARTICOLO 11. PAGAMENTI

  1. Salvo diversa disposizione, l'acquirente deve pagare le fatture per intero entro 30 giorni dalla data della fattura. I pagamenti non possono essere compensati con eventuali crediti nei confronti del venditore.

  2. Se l'importo della fattura include esplicitamente un supplemento per ritardi di pagamento, questo è considerato parte dell'importo della fattura e può essere detratto solo se il resto dell'importo della fattura viene pagato entro 30 giorni dalla data della fattura.

  3. Se l'acquirente non paga puntualmente l'importo dovuto in fattura, gli verranno addebitati interessi pari all'1 1⁄4 % dell'importo della fattura per ogni mese o frazione di mese di superamento del termine di pagamento. Se in qualsiasi momento l'interesse legale ai sensi dell'articolo 6: 119 a. del Codice Civile olandese è superiore all'interesse dovuto ai sensi della presente clausola sugli interessi, il venditore ha il diritto di richiedere l'interesse dovuto ai sensi dell'articolo 6: 119 a. del Codice Civile olandese, pertanto l'interesse dovuto sarà calcolato secondo il metodo stabilito in tale articolo.

  4. Sono validi solo i pagamenti effettuati con il metodo specificato dal venditore. Il venditore è libero di dedurre i pagamenti ricevuti dai costi insoluti, dagli interessi dovuti e dalle fatture insolute più vecchie, anche se l'acquirente ha indicato che un pagamento è destinato a stornare una determinata fattura o se l'importo trasferito indica chiaramente che l'acquirente intendeva pagare una determinata fattura.

  5. Se l'acquirente è in mora per aver superato un termine di pagamento, il venditore ha il diritto di recuperare l'importo dovuto per legge, senza che sia necessaria un'ulteriore richiesta di pagamento. Il venditore ha il diritto di sciogliere tutti i contratti stipulati con l'acquirente, se quest'ultimo non adempie ai suoi obblighi contrattuali con il venditore, se gli è stata concessa una sospensione dei pagamenti o se l'acquirente viene dichiarato fallito.

  6. Oltre all'importo dovuto, il venditore ha il diritto di richiedere all'acquirente tutti i costi causati dal mancato pagamento, sia le spese giudiziarie che quelle di riscossione extragiudiziale.

  7. Le spese di riscossione extragiudiziale sono a carico dell'acquirente qualora il venditore si sia avvalso dell'aiuto di terzi per garantire la riscossione. Tali spese ammontano al 12% dell'importo dovuto, ossia l'importo della fattura più gli interessi dovuti ai sensi del comma 3 della presente clausola, con un addebito minimo di 11,50 euro. Se l'acquirente paga la somma principale, più gli interessi dovuti e le spese di riscossione extragiudiziale entro 14 giorni dall'invio di una richiesta di pagamento per iscritto da parte di un terzo incaricato della riscossione da parte del venditore, le spese di riscossione extragiudiziale saranno pari al 5% dell'importo dovuto, ovvero l'importo della fattura più gli interessi dovuti ai sensi del sottocapitolo 3 della presente clausola, con un addebito minimo di 11,50 euro.

  8. Il venditore non ha l'obbligo di dimostrare la scadenza delle spese di riscossione stragiudiziale. Se il venditore chiede il fallimento dell'acquirente, quest'ultimo è tenuto a sostenere i costi dell'istanza di fallimento oltre all'importo dovuto e alle relative spese processuali ed extragiudiziali.

ARTICOLO 12. CONTROVERSIE

A meno che le parti non abbiano sottoposto le loro controversie ad arbitrato, tutte le controversie (compresi i procedimenti ingiuntivi provvisori e le richieste di ordini di sequestro) che possono sorgere tra le parti in relazione alle presenti Condizioni uniformi di vendita e consegna o in relazione ad accordi successivi, saranno giudicate esclusivamente dal tribunale distrettuale nella cui area di giurisdizione ha sede il venditore, nella misura in cui la controversia rientra nella competenza del tribunale distrettuale e la legge non ha dichiarato competente un altro tribunale in base a norme imperative di legge. Tutte le controversie saranno risolte in conformità alla legge olandese.